Posts written by luigi1010

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    Benvenuto :ciao:
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    Formazione Fiorentina:

    Modulo: 3-4-3


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    Panchina:
    Neto
    Rodriguez
    Tomovic
    Borja Valero
    Aquilani
    Ijaic
    El hamdaoui
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    3-4-3

    Viviano[por]
    Walker[DcD]
    Rodriguez[Dc]
    Ogbonna[DcS]
    Strootman[med]
    Cuadrado[Ed]
    Jovetic[Es]
    Ijaic[Coc]
    Di natale[As]
    Neymar[Ad]
    Villa[Att]


    Capitano: Ogbonna
    Calci di punizione: Jovetic
    Calcio d'angolo Dx & Sx: Strootman
    Rigori: Villa



    Panchina:
    Neto
    Cassani
    Tomovic
    Borja Valero
    Aquilani
    Pizarrro
    El hamdaoui

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    Shakhtar Donetsk-Juventus 0-1. I bianconeri agli ottavi


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    Champions, grande impresa della squadra di Conte che chiude prima del girone

    Grande e doppia impresa per la Juventus: qualificazione agli ottavi di Champions e primo posto in un girone difficilissimo. A questo porta la vittoria di Donetsk,voluta, difesa con i denti e meritata, perché i bianconeri potevano segnare almeno altri due gol.

    Sorpreso, o forse con la pancia piena, lo Shakhtar, che ha provato a vincere per tutto il primo tempo ma poi si è sgonfiato contro l'organizzazione bianconera. Chi sospettava il biscotto, dunque, è servito: non solo non è stato pari, ma le squadre hanno dimostrato di voler vincere ed entrambe, molto di più la Juventus, sono andate vicine al gol.

    La partita. Si era cominciato con i padroni di casa a fare subito la partita, come da copione, visto che lo stadio di Donetsk era al completo ed era stato preparato il festeggiamento in grande per l'impresa storica dei suoi eroi arancioni. Willian aveva cominciato a spaventare Lichtsteiner e Barzagli, ma sul taccuino non c'era niente di significativo da annotare. Juve prudente, che cerca di prendere posizioni e misure, con Pirlo non ancora in cattedra. I bianconeri prendono coraggio e salgono di tono, tengono palla e cominciano a provare la via del gol. Al 28' Vucinic ha conquistato caparbiamente palla e l'ha scaricata a Giovinco solo sul dischetto: tiro pronto e palla che sibila di centimetri accanto al palo.

    Dieci minuti dopo Pogba, dal limite, serve Vucinic invece di tirare e perde una occasione colossale. Lo Shakhtar comincia a preoccuparsi e rientra in campo molto più guardingo. Pirlo le mette ancora più paura colpendo il palo al 7' con una rasoiata dal limite a portiere battuto. la Juve c'è, ha coraggio, propone gioco e fraseggia. E infatti arriva il gol con Lichtsteiner che fa l'ala pura e mette dentro un tiro cross stupendo: Giovinco è al punto giusto e la fortuna, cioè la deviazione di Kucher, lo aiuta. Il tema del match è ribaltato: lo Shakhtar si riversa nella metà campo avversaria e si aprono spazi enormi nelle retrovie ucraine e la Juve decide saggiamente di aspettare, scoprendo che lo Shakhtar contro le difese chiusa ha difficoltà.

    La squadra di Lucescu è lenta e prevedibile: colpisce un palo, ma in modo abbastanza casuale all'inizio, quando Buffon respinge una bomba di Rakitkiy e Teixeira sbatte la palla sul palo con la collaborazione di Asamoah. Poi la Juve si mangia il raddoppio con Vucinic che perde l'attimo solo davanti al portiere, serve Giovinco che viene rimpallato e la palla va a Pogba che a sua volta tira ma viene stoppato. Lo Shakhtar si disunisce e Mikharian cerca il rigore invano e viene ammonito. Ben più netto era quello del primo tempo non concesso dall'arbitro per un mani in area di di Fernandinho. Poi non succede più nulla, con lo Shakhtar che sbaglia sempre l'ultimo passaggio e crea soltanto qualche mischia su corner. Alla fine è però ancora la Juve ad andare più vicina al gol, con Pogba fermato davanti al portiere (su splendido lancio di Giovinco) per un fuorigioco molto dubbio.

    Adesso le parole di Buffon vanno prese come oro colato: la Juve ha davvero dimostrato di essere tornata squadra di caratura europea, che può giocarsela con tutti. Sarebbe ingeneroso fare classifiche di merito, perchè tutti hanno giocato su livelli altissimi, compresa l'applicazione tattica, quasi perfetta. Quanto a doti morali, la Juve è ben conosciuta: dedizione, aiuto reciproco, capacità di soffrire non sono scoperte di oggi. Lo Shakhtar aveva probabilmente la testa già alle spiagge di Copacabana per la maggioranza dei suoi talentuosi brasiliani, ma ha provato a giocarla fino alla fine, perdendo la lucidità necessaria per recuperare il match.

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    Ho votato la prima :)
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    Juve, occhio a Lucescu: "Nessun biscotto, vogliamo vincere"


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    Alla vigilia della partita contro i bianconeri, il tecnico dello Shakhtar punzecchia Conte: "Si è arrabbiato perché ho detto che è prevedibile? E' giovane". Ucraini già qualificati, alla Juve basta un punto: "Ma siamo professionisti", assicura il rumeno
    "Andiamo in campo per vincere". Lo Shakhtar Donetsk è già qualificato per gli ottavi di Champions ma non ha nessuna intenzione di fare sconti alla Juventus. Ai bianconeri basta un pareggio per passare il turno: la formazione ucraina, però, vuole chiudere il girone con una vittoria casalinga.

    No al biscotto - "Quello di domani sarà un esame importante per noi, contro una squadra di grande tradizione e storia, che ha giocatori di qualità", dice il tecnico Mircea Lucescu presentando così la sfida con la Juventus. Il pareggio, per la cronaca, garantirebbe allo Shakhtar il primato nel girone, ma a chi parla di 'biscotto', il tecnico rumeno risponde: "Sono molto legato al calcio italiano, ma siamo professionisti e andremo in campo per vincere. Affronteremo una squadra incredibilmente forte, che gioca un calcio che ammiro. Loro conoscono i nostri punti di forza, così come noi conosciamo i loro. Noi abbiamo motivazioni, loro ancora di più, quindi dovremo dimostrare la nostra fame sul campo", dice prima di tornare sulle valutazioni espresse dopo la gara d'andata, pareggiata 1-1.

    Il giovane Conte - La Juve, ha detto Lucescu, attacca in maniera prevedibile. "So che Conte s'era arrabbiato, ma la verità è che apprezzo molto il suo gioco. Lui deve solo sapere quando rispondere e quando non rispondere, ma è giovane, lo saprà fare tra vent'anni", punge Lucescu, prima di analizzare il derby torinese che i campioni d'Italia hanno vinto per 3-0. "La Juve nel derby è stata molto aiutata dall'errore di Glik (espulso nel primo tempo, ndr) perché difficilmente avrebbe potuto vincere la partita".

    Assenze importanti - Il risultato della Donbass Arena sarà seguito con attenzione dal Chelsea. Gli inglesi devono battere il Nordsjaelland e sperare che la Juve perda. "Non mi interessa il Chelsea o qualsiasi altra squadra - continua Lucescu -. Sono fiducioso e credo che i miei ragazzi vogliano mostrare ciò che sono in grado di fare. E' straordinario che il destino europeo di due grandi club dipenda da noi. E' motivo di orgoglio per i miei giocatori, per la società e per la città".
    Lo Shakhtar dovrà fare a meno del brasiliano Luiz Adriano, squalificato per comportamento antisportivo dopo la partita di Copenhaghen contro il Nordjaelland. La Juve, d'altra parte, deve rinunciare a Claudio Marchisio: "Abbiamo ammesso l'errore, chiesto scusa e accettato la punizione che ne è derivata. E' un peccato non avere Luiz Adriano domani, è un gran giocatore e in Champions ha sempre fornito ottime prestazioni", dice Lucescu. "La mancanza di Marchisio è un duro colpo per la Juventus. Forse la sua assenza costringerà Conte a cambiare tattica, così come ha fatto sabato contro il Toro. Spero che non ci sia neanche Chiellini, è un ottimo difensore e poi qualsiasi cambio può giocare a nostro favore", aggiunge.

    Catenaccio all'italiana - Lo Shakhtar sinora ha incantato per qualità di gioco. Merito anche del centrocampista armeno Henrikh Mkhitaryan. "Siamo già agli ottavi di finale, ma domani andiamo in campo comunque per vincere. Giochiamo in casa, davanti al nostro pubblico", dice. "Non solo la Juventus, ma tutte le squadre italiane hanno una grande organizzazione difensiva. Tutti sanno cosa significa 'catenaccio"', aggiunge Mkhitaryan, facendo riferimento ad una tattica che in realtà la Juventus di Conte non ha mai applicato.
    "La gara di Torino è stata molto complicata per noi, domani penso che la partita sarà diversa. Con la Nazionale ho affrontato l'Italia -nelle qualificazioni ai Mondiali 2014 in un match vinto 3-1 dagli azzurri- e siamo riusciti a creare diverse occasioni da gol. Alla fine, però, non è bastato. Domani la situazione sarà diversa, penso che riusciremo a far bene in attacco". Bisognerà fare i conti con Gigi Buffon: "E' un portiere di livello mondiale, un giocatore di classe assoluta".
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    Roma: Lamela e Taddei hanno lavorato a parte


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    Si sono allenati regolarmente con il gruppo Stekelenburg, Dodò e Osvaldo

    Seduta pomeridiana per la Roma. La squadra, dopo il riscaldamento, si è dedicata ad una sessione di lavoro aerobico.Si sono regolarmente allenati con il gruppo Stekelenburg, Dodò e Osvaldo. Solo palestra per Taddei, mentre Lamela ha effettuato sedute di fisioterapia e sedute differenziante in palestra e sul campo. Domani doppia seduta: la sessione mattutina parte alle ore 10.
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    Padovano: "Llorente è l'uomo giusto per la Juve"


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    L'ex attaccante della Juventus Michele Padovano a seguito delle parole di Fernando Llorente che ha annunciato l'addio all'Athletic Bilbao a giugno, dice la sua sul suo possibile approdo alla Juventus. In esclusiva per Tuttomercatoweb.

    Michele Padovano, Llorente ha dichiarato ufficialmente che lascerà l'Athletic Bilbao a giugno. Credi che la Juve faccia un affare a prenderlo?


    "L'attaccante mi piace, potrebbe essere quello giusto e la Juve inoltre non avrebbe problemi a farlo giocare, visto che cambia modulo piuttosto spesso e sempre con grande successo. Che giochi con un attacco a 2 o a 3 Llorente sono convinto che possa fare molto bene e si rivelerà un ottimo acquisto".

    C'è sempre il problema che gli spagnoli in Italia faticano

    "Non ho mai avuto compagni di squadra spagnoli però me ne sono accorto anche io. Loro e gli inglesi faticano non solo in Italia ma proprio all'estero in generale e questo rende un po' un'incognita il loro arrivo".

    Restando al'attacco della Juve hai recentemente definito Giovinco un giocatore non da Juve. Nel derby è stato uno dei migliori. Credi che spostarlo esterno in un tridente d'attacco possa giovargli?

    "Fino ad oggi non ha dimostrato di essere da Juve, perché se guardiamo bene segna sempre in partite già decise, mentre sullo 0-0 fatica. Sono pronto a ricredermi ma a oggi non mi ha dato l'occasione di farlo".

    E Matri? Sembra ormai fuori dai giochi

    "L'anno scorso aveva fatto discretamente e poi fisicamente tiene botta. Io credo che possa dare quell'apporto che la Juve chieda. E poi è necessario avere almeno 4-5 attaccanti di livello".
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    Napoli, ancora viva la pista Paletta


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    Pista non ancora abbandonata per il Napoli. Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, per la difesa partenopea resta viva la pista che porta a Gabriel Paletta del Parma. Il difensore argentino - in possesso di passaporto italiano e dunque ancora convocabile da Prandelli in nazionale - è legato al club emiliano fino al 2014, ma il Napoli sarebbe intenzionato a fare un tentativo per averlo sin dal prossimo gennaio.
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    Calcio scommesse: pericolo squalifica per Paolo Cannavaro, nuove indagini dopo l’arresto di Gegic


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    Il calcio scommesse è uno di quegli argomenti che probabilmente accompagnerà il mondo calcistico per molto tempo. L’arresto dello “Zingaro” Almir Gegic, che con ogni probabilità scoperchierà definitivamente il vaso di Pandora, potrebbe determinare un nuovo filone di indagini.

    Fino a questo momento la Procura di Cremona ha dovuto sbrigare una quantità importante di operazioni e gli inquirenti a stento hanno avuto la possibilità di lavorare a ritmi ridotti. Quanto emerso dalle altre Procure è stato materiale determinante per il procedere con gli atti contro coloro ritenuti colpevoli di presunte combine.

    Ora, tra i filoni “in voga” c’è quello di Napoli relativo alla situazione della società del presidente Aurelio De Laurentiis che si è vista tirare in ballo dall’ex portiere Matteo Gianello. Questi aveva puntato il dito contro Gianluca Grava e Paolo Cannavaro, per alcuni tentativi di combine non riusciti.

    In merito alla posizione del capitano azzurro Cannavaro, che per omessa denuncia potrebbe rischiare una squalifica, è intervenuto sulle frequenze di “Kiss Kiss Napoli”, l’agente Gaetano Fedele che ha chiarito: “Pericolo squalifica? Sinceramente non stiamo pensando a cosa potrebbe accadere lunedì prossimo. Abbiamo la tranquillità di chi sa di non aver commesso nulla, dispiace che Paolo e Gianluca Grava debbano essere tirati in ballo in situazioni che li vedono completamente estranei. Sono convinto che alla fine di questa vicenda il Napoli ne uscirà senza alcuna implicazione“.
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    Calcioscommesse, Pm Di Martino: altri sei mesi per vederci chiaro


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    Il Procuratore Capo di Cremona chiede sei mesi di proroga per l’indagine relativa al calcioscommesse. Tutti i dettagli
    L’arresto di pochi giorni fa di Almir Gegic, il latitante considerato la pedina-chiave delle indagini sul calcioscommesse, aveva alimentato nuove speranze sull’esito e sulla celerità dei procedimenti relativi allo scandalo calcioscommesse. E invece, mentre sono già iniziati gli interrogatori al testimone Gegic, il Pm Roberto Di Martino, Procuratore Capo di Cremona, ha richiesto una proroga di sei mesi per approfondire le indagini su alcuni componenti iscritti nel registro degli indagati. Si tratterebbe, infatti, di oltre 120 persone tra cui: Gervasoni, Carobbio, Bonucci, Criscito, Mezzaroma, Kaladze, Vieri, Mauri, Conte. La richiesta di ulteriori sei mesi, si sarebbe resa necessaria dato il recente arresto di Gegic di lunedì scorso e gli interrogatori ancora in corso(il testimone starebbe parlando infatti di alcune gare di serie A e di come venissero reclutati i giocatori disposti a combinare le partite). La decisione adesso spetta al gip Guido Salvini, che dovrà decidere se accettare o rigettare la richiesta, alla quale comunque le parti possono decidere di opporsi. A seconda di quale sarà l’esito della richiesta sapremo quando arriverà la sentenza di questo processo che ricordiamo, va avanti da 2 anni.
915 replies since 11/5/2010
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